2010. In miglioramento il trend degli abbandoni estivi

Anche se è sempre rovente la stagione degli abbandoni

ANIMALI: IN MIGLIORAMENTO IL TREND DEGLI ABBANDONI ESTIVI

E TRA ADOZIONI E RITROVAMENTI QUASI RAGGIUNTO IL PUNTO DI PAREGGIO TRA ENTRATE ED USCITE

 Grande sforzo dell’AVCPP per “svuotare” i canili comunali di Roma di animali: ma serve sempre l’aiuto di tutti per raggiungere l’obiettivo

 Roma, 1 settembre 2010 – 582 animali abbandonati, dal 1 giugno al 31 agosto 2010, sono entrati nel canile comunale di Roma Muratella. Il canile che è il punto di ingresso ufficiale di tutti i cani e gatti randagi romani, tutti animali feriti, malati, maltrattati, abbandonati, smarriti che vengono trovati sul territorio dagli accalappiatori delle ASL e dai cittadini. Un dato spaventoso (quasi sette animali al giorno) ma che mostra, soprattutto se raffrontato con i dati del 2007-2008 e 2009, un confortante trend positivo. Nel 2008, infatti, erano entrati nel canile comunale 678 animali, cento animali in più.

“Questo dato ci conforta, anche se il lavoro che c’è dietro per accogliere, curare e seguire nelle loro necessità tutti questi animali è enorme e noi lavoriamo sempre in emergenza” afferma Simona Novi, Presidente dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese, l’Associazione che gestisce i canili comunali di Roma dal 1997.

Ma il dato è significativo soprattutto se messo a confronto con il dato delle “uscite” degli animali dai canili. Mentre diminuiscono gli ingressi, infatti, aumentano anche le “uscite” degli animali: tra adozioni e ritrovamenti, dal 1 giugno al 31 agosto 2010 sono usciti dalle gabbie dei canili comunali di Roma 479 cani e gatti, in aumento di quasi cento unità rispetto all’estate del 2009.

“Finalmente il grande sforzo che l’Associazione sta facendo dal 1994  – dichiara Simona Novi – per invitare tutti i cittadini a recarsi nelle strutture comunali sia per adottare un animale da compagnia che per ricercare il proprio animale smarrito sta dando i suoi frutti”.

“Siamo ad un passo dal raggiungere il punto di pareggio – continua il Presidente dell’AVCPP – Questa estate tra le entrate e le uscite, il delta è stato di “soli” 103 animali, un dato mai così basso dal 2007. Vogliamo ringraziare tutti i cittadini che da anni si rivolgono a noi con fiducia per una adozione e per un aiuto, ma chiediamo a tutti uno sforzo in più: siamo ad un passo dall’obiettivo. Insieme possiamo farcela”.

Soddisfazione, insomma, al canile comunale di Roma. “Anche se molto stanchi dal nostro lavoro quotidiano, siamo ben felici di accogliere animali in difficoltà. – dice Novi – Ma una volta curati e stabilizzati, cani e gatti devono uscire rapidamente dalle gabbie ed entrare nelle case. Anche per lasciare spazio ad altri animali con problemi. I cittadini conoscono i nostri sforzi perché ci vedono continuamente con i nostri tavoli informativi in mezzo alle strade. E conoscono quante feste, appuntamenti, eventi organizziamo per diffondere la cultura dell’adozione, così come quella della sterilizzazione e dell’importanza del microchip. E proprio a tutti loro ci rivolgiamo ancora una volta: gli animali non sono un giocattolo e non si comprano. Quindi adottate nei nostri canili e nel nostro Punto di Primo Soccorso Gatti. E contemporaneamente sterilizzate (il randagismo si combatte solo con una seria politica di sterilizzazione, sia degli animali liberi sul territorio che di quelli di famiglia, proprio per evitare cucciolate indesiderate che sono poi difficili da sistemare tra parenti ed amici) ma soprattutto microchippate i vostri cani e gatti e registrateli all’Anagrafe degli Animali gestita dalle ASL. In questo modo, in caso di smarrimento, sarà facile ritrovare il vostro animale che non rimarrà recluso in una gabbia inutilmente”.