Bella prova di Tze Tze ai Mondiali in Olanda. Ed ora appuntamento a Belgio 2012! Storia di Tze Tze: dal gabbione di Muratella al Mondiale Meticci di Agility Dog

AGGIORNAMENTO al 4 settembre 2011 – In attesa della classifica definitiva, ecco i commenti degli amici di Tze Tze: “Siamo contenti: primo mondiale e tanta esperienza! … Belgio 2012 andrà ancora meglio!” Brava Tze Tze, buon ritorno a Roma!

AGGIORNAMENTO al 4 settembre 2011 – La classifica parziale è la seguente: Tze Tze e Matteo (che gareggiano con il pettorale numero 138) sono fino a questa mattina 34esimi in classifica. Ed oggi pomeriggio l’ultima prova! Tocchiamo ferro! forza ragazzi! Ed ovviamente un grande incoraggiamento a tutti i meticci italiani!

AGGIORNAMENTO al 2 settembre 2011 – La diretta on line ha funzionato e Tze Tze e Matteo sono stati visti girare! Hanno fatto un ottimo tempo e,  ci è stato confermato anche da una persona presente a bordo campo!, solo una stecca e quindi una penalità. Matteo e Tze Tze sono felicissimi e ringraziano tutti! E noi ringraziamo tutti i nostri giornalisti, sia virtuali che sul campo! ed ora, appuntamento a domenica!

AGGIORNAMENTO al 1 settembre 2011 – Ci siamo! Tze Tze e Matteo sono a Nijmegen, in Olanda. Oggi si sono allenati (e noi li abbiamo visti in diretta on line su Internet!) mentre domani, venerdì 2 settembre 2011, le gare iniziano verso le 9 del mattino con gli INDIVIDUALI JUMPING LARGE e loro dovrebbero essere i 35esimi.

Per la precisione, la loro categoria inizia a gareggiare verso le 8.50 del mattino e finisce alle 10.20 e loro sono i 35esimi del gruppo.

Poi dovrebbero gareggiare ancora domenica 4 settembre con l’AGILITY, sempre nella stessa categoria e i loro orari sono i seguenti: dalle ore 15.20 alle ore 17.00

 E volete sapere la novità? Tutto puo’ essere visto on line su Internet (anche se a pagamento…oggi era gratis ma da domani costa 5 euro al giorno).

Cliccando su questa url potete vedere le gare in diretta

http://www.tikilive.com/show/imca-pawc-2011/

Mentre cliccando su questo link

Per questo, con una punta di orgoglio vogliamo raccontarvi la sua storia …

Era una mattina di fine inverno inizio primavera come ce ne sono tante in canile. Il furgone dell’accalappiacani scaricò un trasportino con dentro due cuccioli, due fratellini, un maschio e una femmina. Piccolissimi, malnutriti, senza un pelo addosso, con un sospetto di malattia infettiva: vennero subito ricoverati in clinica, le condizioni piuttosto gravi.

Dopo due settimane circa il trasportino tornò. Questa volta c’era solo lei, solo Tze Tze. Il fratellino era morto. Lei era tornata senza un pelo addosso ed era  stata messa in un gabbione nel corridoio ..”Non toccatela” ripetevano i veterinari “Ha la rogna rossa, quella che si attacca.  Deve stare isolata!”.

Così i giorni passavano e Tze Tze  stava lì aspettando il momento in cui tre volte al giorno passava qualcuno a darle da mangiare e a cambiarle i giornali, a giocare un pò.  Ma già allora c’era qualcosa di speciale in lei ..aveva voglia di fare, correva su e giu nel poco spazio che aveva, era curiosa e attenta …”Sembra un mosca tze tze  qualcuno disse “Sta sempre in movimento, rovescia l’acqua,  ha voglia di giocare, e non sta ferma un attimo. La chiameremo Tze Tze come la mosca”. E fu cosi che nacque il suo nome.

Finalmente poi, la rogna le passò e Tze Tze cominciò ad essere portata in passeggiata dai volontari e qualcuno la notò. La prima  fu Danielina, una delle segretarie.  La portava con sé  in ufficio durante il lavoro . Ci giocava, le insegnava qualche piccolo esercizio con i croccantini e diceva a tutti “Guardate questa cuccioletta, è speciale, intelligente, per un croccantino farebbe di tutto !” Avevano un rapporto speciale loro due, un rapporto che rende sopportabile per un cane del canile la noia e la reclusione.

Anche  Matteo in canile ci lavorava, faceva l’educatore e da un po’ di tempo stava con le antenne dritte alla ricerca di un cane con cui fare agility.  Perché se in canile ci lavori, se tutti i giorni vedi i cani entrare, essere messi in gabbia, vivere e morire la dentro, è più difficile dimenticarsene:  li conosci, li osservi, impari le caratteristiche e le potenzialità di ognuno come vecchi amici e speri di vederli fuori, liberi di esprimersi.  E  Matteo incontrò Tze Tze …” è Diego Armando Maradona” diceva “ho trovato un  talento”.  E la adottò.

Da quel giorno Matteo e Tze Tze sono stati inseparabili, hanno imparato insieme a fare agility, si sono divertiti e hanno sudato, allenandosi e facendo gare su e giu per l’Italia, facendo esperienza, confrontandosi con i cani e i conduttori piu forti,  con i  border collies, i malinois, i pastori belga  e altri bellissimi esemplari, sperimentando successi e sconfitte, rafforzando un rapporto che è alla base di questo sport.

Tze Tze non è bella ma piano piano ha cominciato ad essere conosciuta in giro per l’Italia e tutti a chiedere: “ Che razza è? “ … “ Ma dove l’hai presa” …addirittura “ Gli farai fare una cucciolata?” e la risposta sempre la stessa con una punta di orgoglio “L’ho adottata in canile, viene da Muratella, è uno degli 800 cani ospitati all’interno del canile più grande di Roma”. 

Quando tocca a lei girare tutti si fermano a guardarla, a guardare questa piccolina con le orecchie dritte che gareggia per due soli cm con i large, con i piu grandi, che corre con generosità e determinazione.

E così dopo due anni di impegno finalmente Tze Tze è stata convocata nella Nazionale Italiana Meticci che andrà a giocarsi i Mondiali a Settembre.

Ecco perché raccontiamo la sua storia. Per bussare alle porte di un mondo che di meticci ne conosce pochi, perché siamo orgogliosi di lei, per dire venite …venite a vederli, dategli fiducia …ci sarà sicuramente un’altra  Tze Tze piccola  ma grande e generosa che vi aspetta per divertirsi insieme a voi e regalarci un altro sogno:  nascere piccoli  e sfortunati e diventare grandi  e comunque vincenti.