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Aggiornamento ad aprile 2016 – Le storie della vita a volte prendono pieghe inconsuete e sorprendenti…

Sansone, dopo anni ed anni di buio, finalmente aveva catturato l’attenzione di una bella persona. Una proposta di adozione, tutte le informazioni su di lui e sulla nuova casa che lo avrebbe accolto con infinito amore… Le analisi di controllo e tutti i preparativi dei suoi volontari che, elettrizzati dalla buona sorte che finalmente toccava anche questo stupendo ed infelice cane, si organizzavano per portarlo in un’altra città.

Poi di nuovo il buio. Sansone cede improvvisamente con tutto il posteriore, non cammina e se riesce ad alzarsi, si trascina; viene messo in terapia e resta in canile. e questa sua storia, dai risvolti che nessuno di noi avrebbe mai potuto prevedere … continua QUI:

C’è canile e canile, c’è cane e cane e c’è molto spesso la sorte.

Se in molti casi il ricovero in canile rappresenta quello di cui ogni giorno ci occupiamo con sacrifici e soddisfazioni, ovvero un transito fino ad adozione o ricongiungimento, in altri diviene una vera e lenta prigionia.

E c’è cane e cane. Alcuni sembrano essere meno sofferenti e l’imprinting sociale prevale sul resto del “piatto” dove i servizi garantiti dal nostro volontariato organizzato  (cure alla mano, spesso anche cure specialistiche, igiene, attività ricreative e di movimento, accudimento psicofisico, visibilità con i cittadini che desiderano adottare, etc) vengono garantiti. Altri no. Altri cani soffrono e restano traumatizzati nonostante tutto, e se tra questi ci sono quelli che in un canile ci sono cresciuti, ecco che si cala terribilmente un muro.

E c’è il fattore sorte che mette il segno nelle vite e nel futuro di qualsiasi essere che entra in un canile. La sorte di essere desiderato dalla famiglia giusta al momento giusto; la fortuna di essere gradito all’occhio in pochissimi istanti di passaggio davanti a tante gabbie e l’abilità di farsi notare, tra tanti.

Il nostro Sansone è quindi quel cucciolo discreto e timido che non ebbe l’abilità di farsi notare. Sansone non piacque alle persone giuste al momento giusto e Sansone è il cane che porta silenziosamente con sé il trauma di non aver conosciuto null’altro che un box.

Eppure era baldo e vigoroso nell’aspetto… eppure si è detto che un bel carattere docile seppur timido avrebbe potuto facilmente esplodere nella vera natura di un cane gioioso e capace di fedeltà riverente per chi lo avesse amato. Quegli occhi scuri hanno tanto cercato un punto di riferimento senza mai chiedere, o meglio, abbaiare e arrampicarsi alla porta della gabbia.

Sansone è tuttora in un box, gli anni sono passati, inizia a vedersi nettamente la differenza tra una foto di qualche anno fa e quelle di ora, e stanno davvero lasciando dei solchi nello spirito di questa creatura. Per Sansone non chiediamo altro che un’ultima chance prima che sia troppo tardi. Una persona che con delicatezza lo riporti alla vita accogliendolo nella propria. Qualcuno che sappia godere di un temperamento docile, dolce e silenzioso ma tanto bisognoso di amore. Questo è il sogno nostro, e quello di Sansone.

Questo è un piccolo VIDEO di Sansone in cui con delicatezza si approccia con noi volontari e con una realtà diversa dalla gabbia: un prato dove poter camminare ed anche provare a corricchiare, l’aria il vento ed il sole. Sansone ce la può fare, potrà rinascere, ma solo grazie ad una persona speciale che lo porti via dal canile.

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Sansone fotografato nel rifugio Ponte Marconi Ex Cinodromo nel 2010

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Sansone appena uscito dal suo box, mese di novembre 2014. Pur avendo l’esigenza di sgambettare un po’, si accuccia e mangia fili d’erba.

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Sansone nell’area ricreativa del canile, novembre 2014: il suo sorriso non c’è più e solo con movimenti delicati ed un piccolo premio ci aggiudichiamo lentamente la sua fiducia.

La sua storia: Sansone è uno splendido derivato Rottweiler entrato in canile da cucciolo. La sua giovane storia è stata determinata dai ritmi dei canili, è stato trasferito infatti in seguito al rifugio Ponte Marconi quindi nel 2010 al canile Villa Andreina. Quest’ultima struttura è privata e l’ingresso al pubblico viene organizzato solo su appuntamento. Questo significa che per Sansone l’unica possibilità di essere notato e conosciuto è questo appello. Gli anni sono passati e l’indole di questo bel cane è via via divenuta sempre più discreta, solo con la pazienza di chi sa comprendere la timidezza di non aver mai conosciuto il mondo fuori da una gabbia sarà possibile cogliere nel tempo un temperamento bello, mai espressosi, una voglia di affezione e un esagerato amore che Sansone sa dare.

Diamo a Sansone una nuova vita. Se lo merita davvero.

Sansone, matr. 291/05 microchip 380098100548825

vive al canile Villa Andreina

Via di Saponara 701 – Acilia, Roma
Solo su appuntamento: tel. 0667109550 – cell. adozioni 3493686973
adozioni@iolibero.org
AVCPP Associazione Volontari Canile di Porta Portese

Le informazioni su indole e comportamento dei cani e gatti presenti nelle schede e/o nei commenti dell’appello sono soltanto indicative ed hanno il solo scopo di corredare la storia e le fotografie con dettagli aggiuntivi. Le informazioni dettagliate su indole, comportamento e salute degli animali nonché la necessaria consulenza per un corretto inserimento dell’animale prescelto nel nuovo contesto verranno fornite dal personale AVCPP competente al momento della adozione.