AGGIORNAMENTO al 17 ottobre 2011 – “Sono Pisolo e voglio che tutti sappiano che oggi una persona insensibile estranea al canile ha cercato in tutti i modi di fotografarmi, mentre io ero evidentemente infastidito. Solo i miei amici del rifugio sono riusciti a tenerla lontana da me, difendendo le mie ultime ore di pace. Voglio che tutti sappiano attraverso le mie parole perche’ lei censura chi cerca di entrare e ripristinare la verita’ nel mondo chiuso dei suoi siti e gruppi su facebook. Vorrei che le persone si chiedessero come mai non c’e’ alcun volontario o operatore del rifugio che confermi le cose che scrive. E vorrei che le persone sapessero che AVCPP – che gestisce i 4 canili di Roma Capitale – ha fatto dal 1994 ben 20.000 adozioni. Non e’ vero che io ed i miei compagni del Rifugio Vitinia ex Poverello siamo “invisibili” o “in silenzio”. Noi, io, siamo amati e curati a spese dei nostri volontari, dei nostri operatori, dei cittadini che ci aiutano. E di nessun altro. Meno che mai da questa persona, capace solo di farci vedere biscotti e fotografarci per poter scrivere che noi le sorridiamo perche’ lei e’ “empatica” (sono sue parole scritte…). Scusate ma era l’unico modo che avevo per ripristinare verita’ e giustizia. Grazie, Pisolo”. Firmato Simona Novi, Presidente AVCPP
AGGIORNAMENTO al 17 ottobre 2011 – Ciao Pisolo, oggi ti abbiamo salutato, nell’intimità della tua stanza, circondato da tante persone, accarezzato e baciato fino all’ultimo da chi ti ha sempre tanto amato. La Commissione Etica del rifugio, dopo aver fatto tutti gli accertamenti necessari, ha voluto ascoltare il consiglio della veterinaria volontaria Chiara e soprattutto ha voluto ascoltare tutti i segnali che ci stavi dando. Da oggi a te il compito di proteggerci, come noi abbiamo fatto in tutti questi anni con te. Ciao Pisolo, salutaci tutti i compagni, da noi tanto amati, che troverai dall’altra parte …
AGGIORNAMENTO al 15 ottobre 2011 – Oggi Federica, volontaria di riferimento di Pisolo, gli ha portato un brodo di pollo e ricotta fresca ma Pisolo non ha voluto mangiare. La mattina, insieme a Maria Pia, l’ha portato dalla veterinaria per cambiargli la agocannula e Pisolo ha fatto la sua flebo quotidiana. Ma ancora non ha voluto mangiare. Speriamo che con queste flebo possa depurarsi e far ripartire i suoi reni, evidentemente affaticati e che per questo motivo gli danno quella nausea che gli impediscono di alimentarsi. Se gli passa la nausea e riprende a mangiare, il peggio è passato. Con tutto ciò, Pisolo rimane vigile ed autonomo. Si alza, interagisce con gli altri cani. Ma fa tanta tenerezza vedersi avvicinarsi al cibo saporito che gli viene proposto e poi rifiutarlo…
AGGIORNAMENTO al 14 ottobre 2011 – Con l’arrivo dei primi freddi, Pisolo è andato subito giù. Oggi non ha voluto mangiare. Un brutto segno. L’abbiamo sostenuto con una flebo mentre aspettiamo i risultati delle analisi. Le ecografie non hanno evidenziato nulla di anormale ma le analisi sono molto importanti per verificare che non ci sia qualche sofferenza epatica o ai reni, dovuta dall’età… Forza vecchietto. Per riscaldarti bene devi mangiare… Cerchiamo una casa, cerchiamo una casa, cerchiamo una casa…
AGGIORNAMENTO all’11 ottobre 2011 – Oggi, grazie a due operatrici del rifugio, Pisolo è stato portato, a spese AVCPP, ad una visita di controllo con relativa ecografia del miglior veterinario internista di Roma. Il referto è incoraggiante: Pisolo, anche se vecchietto, sta alla grande e non ha patologie gravi… Ma una cosa grave c’è: sta arrivando l’inverno. Pisolo non vive nei recinti, vive nella degenza annessa all’ufficio e tutti i giorni sta libero al solo nel piazzale del canile. Ma ora avrebbe bisogno di una casa calda. Davvero lui non darebbe alcun fastidio: offre e cerca solo amore… vi preghiamo, aiutatelo….
ECCO LA STORIA DI PISOLO – Pisolo è un cane molto dolce, uno dei 1.031 cani trovati chiusi all’interno del canile privato romano sequestrato per maltrattamenti nel 2002.
Sta diventando vecchio in canile e su di lui non si è mai posato l’occhio di un essere umano, di una famiglia. Poco meno di due anni fa è stato colpito da un emangiosarcoma alla milza e solo la competenza degli operatori dell’AVCPP che si sono accorti subito che qualcosa non andava, e alla generosità dei volontari AVCPP, che si sono immediatamente tassati per poterlo operare a loro spese, la vita di Pisolo è stata salvata.
Ora, da bravo vecchietto, vive nella degenza del canile ed è assolutamente compatibile con tutti i cani, sia maschi che femmine. Con i gatti va d’accordo.
Pisolo è un cane di una bontà eccezionale. E’ stato portato anche alla festa di maggio, quella che l’associazione organizza da 17 anni a Villa Pamphili, nel tentativo di sponsorizzare la sua adozione. Purtroppo Pisolo è ancora in canile. Sarebbe così bello saperlo amato e libero dentro ad una famiglia. Ecco le foto di Pisolo oggi. E l’ultima è Pisolo nel 2004, quando era ancora nel vecchio canile, subito dopo l’ingresso dei volontari.
ASSOCIAZIONE VOLONTARI CANILE DI PORTA PORTESE
Rifugio Vitinia ex Poverello
via del Mare km 13.800, Roma
Per info, Ufficio Adozioni 349 3686973
Pisolo amore, oggi te ne sei andato ma mai te ne andrai dai miei pensieri e dal mio cuore. Mi ricordo la prima volta che ti ho visto, tanti anni fa, eri forte e avevi uno sguardo fiero, in quel periodo eri terribile con i tuoi compagni pelosi ma già molto affettuoso con le persone che si prendevano cura di te. Poi il tempo è passato e il tuo sguardo e il tuo atteggiamento sono cambiati, sei diventato adulto e saggio e sei divenato pacifico anche con i tuoi fratelli cani, per alcuni di loro sei diventato un riferimento e per altri un fanatstico compagno. Non dimenticherò mai quanto eri tenero quando uscivamo in passaggiata, tu cercavi solo carezze e attenzioni, di tutto il resto non ti importava. Non dimenticherò mai quando ti venivo a salutare fuori dalla gabbia e ti avvicinavi tranquillo, senza mai agitarti, senza mai abbaiare, ti facevi toccare mi guardavi negli occhi e muovevi lenatmente la tua coda. In quei momenti ci dicevamo che ci volevamo bene, tanto bene. Poi è arrivata la malattia ed ho temuto che te ne saresti andato, ma la tua grande forza e il tuo carettere e il tuo grande cuore ti hanno fatto passare quel brutto momento unti all’amore e alle cure delle persone che ti conoscevano da sempre. Pisolo amore ne potrei dire tantissime su di te , su quello che facevi e su quello che eri e su quello che ho sempre provato per te, ma sono cose che tu sai già e a me importa solo questo. Tu sei parte del il mio cuore e lo sarai sempre. Tu da lassù guardaci e veglia sui tuoi compagni e su di noi. Ciao piccolo angelo…ciao amore mio..
ciao Pisolo, con le lacrime agli occhi saluto un tenero amico, forte e sensibile! ti porterò sempre nel cuore, e porterò sempre nel cuore il ricordo di te che scorrazzi nel cortile della degenza, con uno sguardo sempre vigile, per poi venire a cercare le carezze dalle persone che si sono prese sempre cura di te! sono certa che anche tu porterai sempre nel cuore l’amore di tutte le persone che ti sono state vicine, mentre spero che dimenticherai chi ha tentato di violare la tua dignità fino all’ultimo! ciao Pisolo, grande, meraviglioso! mi mancherai!
Voi volontari condividete gioie e dolori ogni giorno…il vostro amore per gli animali vi da la forza per superare tutto questo… Vi ammiro moltissimo…e siete molto preziosi per loro…come lo siete state per Pisolo anche se non l’ho conosciuto.
Posso solo dirvi che quando porto il mio cane al canile per le visite…ogni volta scodinzola e salta addosso ai volontari che lo hanno amato per molto tempo…
I vostri amici non si dimenticano di voi…siete fantastici…e avete tanti angeli che vi amano…
Per chi ha violato la dignità di Pisolo…mi dispiace ma non voglio sprecare nemmeno una parola.
Siete unici e un caro saluto anche da parte mia a Pisolo.
Nessuno dimenticherà mai Pisolo. Nessun dimenticherà mai l’ultimo giorno di vita di Pisolo.
Abbiamo difeso la sua dignità come quella di tante altre creature prima di lui. Così come quella di tante altre creature dopo di lui.
Perchè noi non abbiamo paura. Sono i nostri cani e gatti a darci la forza.
Simona
I romani conoscono bene la situazione. Anzi quelli che hanno adottato i cani. Sanno che sono seguiti e amati. Non capisco (anzi, ormai l’ho capito…) perchè tanto veleno per i cani del Poverello descrivendolo un canilaccio. Ora secondo me i canili non dovrebbero esistere perchè sono il frutto dell’egoismo e dell’ignoranza umana ma è proprio questa che va combattuta e i pregiudizi che ancora portano a scegliere cuccioli e di piccola taglia. Perciò siamo un pò più sereni sapendo che ci sono persone che giornalmente si occupano di questi cani anziani che nessuno ha voluto e che ci sono rimasti nel cuore perchè quando adottiamo non possiamo prenderli tutti e c’è qualcuno che ancora rimane lì. Perciò grazie per quello che fate e grazie anche alle persone che accolgono nella loro casa un cane anziano. Le persone che invece sparlano e inveiscono rivolgessero la loro attenzione alle situazioni di emergenza che sono davvero tante.
Ma è normale che le solite persone se ne freghino altamente di rispettare l’initmità e la dignità di un cane sempre e soltanto per i soliti motivi? anche quando si tratta di un vecchietto stanco e ormai malatto mettendolo a disagio e nella condizione di non potersi nè rilassare nè riposare! Ma è possibile tollerare una cosa del genere? Francamente non lo è per niente! E’ inaccettabile e per questo da condannare a gran voce!!
Pisolo amore per fortuna le persone che ti conoscono da sempre e che ti hanno sempre amato e rispettato ancora una volta ti hanno protetto….fino all’ultimo secondo….e non ti preeoccupare per il futuro perchè queste stesse persone continueranno a fare lo stesso per tutti i tuoi fratelli e le tue sorelle. Stai sereno Amore, ciao
Ciao Pisolo!
Pisolo ci tengo tanto a dire ancora una cosa…Una vita che ha conosciuto l’amore del prossimo non è mai una vita sprecata. La tua vita non è stata sprecata, la tua presenza aveva un grande valore per tutti noi. Il nostro e il mio amore per te non erano sprecati.
ti voglio bene. Federica
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