“I nostri due piccoli cani sono stati avvelenati.Vogliamo condividere il nostro dolore con voi. E con chi lo ha vissuto lui stesso”. Succede a Terni, ancora oggi. Succede ogni giorno ovunque

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SUCCEDE A TERNI, ANCORA OGGI. MA SUCCEDE OGNI GIORNO OVUNQUE…
Riceviamo e con la morte nel cuore pubblichiamo. Per riflettere, per indignarci, per lottare.

Anche se nulla restituirà la vita a due creature tanto preziose. Ad una famiglia dilaniata.

Canale di Orvieto (Terni)
25 aprile 2013

I nostri due piccoli cani sono stati avvelenati, barbaramente devastati nei loro corpicini da una sofferenza inenarrabile.
Poi è sopraggiunta la morte pietosa a mettere fine a quello strazio che rimane nei nostri occhi attoniti, nelle orecchie e ci lascia sfiniti e impotenti.
CHI PUÒ ESSERE STATO A COMMETTERE UN’AZIONE COSÌ INFAME?
Infame e perpetrata nei confronti di creature piene di gioia di vivere e indifese.
I nostri piccoli cani, da noi ricambiati nel loro amore incondizionato, doni preziosissimi che la vita ci aveva riservato, non ci sono più, ma noi sentiamo la necessità di dar voce al dolore così intimo e pudico, rendendolo pubblico con questo testo di denuncia dell’accaduto, anche nella speranza di poterlo condividere con quanti abbiano attraversato un’esperienza simile alla nostra, oppure, semplicemente, siano capaci di indignarsi di fronte a tanta barbarie.
BARBARIE, perché noi crediamo che il livello di civiltà di una comunità si misuri anche attraverso la capacità di rispettare tutti gli animali.
Vogliamo far sapere che faremo quanto possibile affinché, nel pieno rispetto della legge, venga fatta luce sull’accaduto e vengano individuati i responsabili di tale azione.

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2013-04-30T13:10:30+00:00 30 aprile 2013|5 Comments

5 Comments

  1. emanuela 30 aprile 2013 at 6:16 pm - Reply

    giustiazia deve essere fatta,anche se come al solito non servira’ a niente sono solo cani…. un abbraccio virtuale alla famiglia per la loro perdita

  2. daniela 30 aprile 2013 at 9:59 pm - Reply

    Giustizia deve essere fatta esseri immondi che compiono atti del genere non devono vivere…

  3. diana 1 maggio 2013 at 2:44 pm - Reply

    Profondamente vicini ai familiari delle due povere creature, e di tutti quelli che hanno vissuto questa violenza. Alle pene che l’uomo arreca non c’è mai fine. Ma un giorno le coscienze busseranno alla porta. Prima o poi.

  4. Francesca 1 maggio 2013 at 6:23 pm - Reply

    Sono profondamente addolorata per tanta crudeltà verso due anime innocenti. Posso comprendere il vostro immenso dolore. Vi sono vicina e spero che i balordi che si sono macchiati di un atto tanto efferato vengano ripagati della stessa moneta, in questa vita.

  5. laura 4 maggio 2013 at 6:37 pm - Reply

    Non posso aggiungere altro a quanto già detto da questa famiglia se non la mia vicinanza. L’Italia e gli italiani hanno ancora tanta strada da compiere in relazione al rispetto per tutti gli esseri viventi, animali compresi o forse in primis visto che loro, gli animali, al contrario degli esseri umani, hanno un naturale rispetto per tutto ciò che li circonda.

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