Il 17 febbraio, l’Atlantico di Roma ha ospitato la Festa del Gatto, evento organizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, l’ENPA, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) e l’Ufficio della Garante degli Animali.
Protagonisti dell’iniziativa, le principali associazioni di volontariato del territorio impegnate nella tutela dei gatti: Azalea, La Casetta dei Gatti, Il Giardino dei Gatti e Calico-Progetto Catslife, insieme alle associazioni di volontariato che ne promuovono l’adozione, come AVCPP, OIPA, LAV e molte altre.
Più che una semplice celebrazione, è stata un’importante occasione di confronto tra volontari, associazioni e istituzioni. L’atmosfera era carica di slancio e determinazione, perché dietro ogni nome, ogni progetto, c’è il lavoro instancabile di chi ogni giorno si prende cura di questi animali straordinari.
Dibattiti e questioni urgenti
Il pomeriggio è stato dedicato al dibattito informativo, suddiviso in due momenti chiave.
Nella prima parte, il consigliere capitolino e Consigliere Delegato all’Ambiente per Città Metropolitana di Roma Capitale Rocco Ferraro, l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi e, tramite un contributo video, la Garante dei Diritti degli Animali Patrizia Prestipino, hanno affrontato il tema delle colonie feline e delle difficoltà di chi le gestisce.
La realtà è chiara: i volontari affrontano costi elevati per cibo e cure veterinarie, mentre il supporto del Comune è insufficiente rispetto al reale fabbisogno dei felini. La situazione è al limite e, senza un cambio di passo reale, il rischio è che sempre più gatti rimangano senza tutela adeguata.
Nella seconda parte, il confronto si è spostato sul piano veterinario. Il rappresentante della ASL veterinaria, insieme alla dottoressa Mignacca (che conosciamo bene per il suo impegno nei canili comunali) e al dottor Selleri, ha parlato delle malattie trasmissibili e dell’importanza di non alterare gli equilibri di una colonia inserendo nuovi gatti. Il rischio di FIV/Felv è concreto e ogni inserimento fortuito (gatto abbandonato o in cerca di cibo) può minare la salute dell’intero gruppo. Ci auguriamo che questo tema assai delicato venga affrontato in sede di discussione del Regolamento animali.
Il rispetto degli animali è il rispetto di tutti
La partecipazione di AVCPP alla Festa del Gatto è stata un’ulteriore conferma del nostro impegno: difendere gli animali significa difendere la libertà, la dignità e il rispetto di tutti, uomini e non umani.
Nel caso dei gatti, il concetto di libertà è particolarmente emblematico: indipendente per natura, il felino domestico sembra non aver bisogno dell’uomo. Ma non è forse questa indipendenza la forma più alta dell’amore e la migliore espressione della convivenza consapevole? Rispettare i gatti significa accettare la loro essenza e garantire loro una vita dignitosa. AVCPP ha sempre difeso questi principi e continuerà a farlo, senza compromessi.
La Festa del Gatto è stata per noi anche l’occasione per ricordare il vicepresidente AVCPP Ing. Antonio De Simone, che ci ha lasciati tragicamente in un incidente stradale una manciata di settimane addietro. Punto di riferimento per tutela dei gatti del territorio, Antonio era e resterà una guida per il futuro e un monito per AVCPP a proseguire nel percorso di tutela dei gatti senza casa con forza, determinazione e perseveranza.
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