In ricordo di Maria Rosaria Esposito, Comandante del NIRDA sempre. AVCPP ed il parco canile Vitinia ex Poverello ricorda e ringrazia

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Roma, 5 luglio 2013. Sono gia’ due anni. Ma il ricordo di Maria Rosaria c’è. E’ presente. Chi ha avuto il privilegio di conoscerla e di poter lavorare al suo fianco, non ha dimenticato. Non dimentica. Non dimenticherà.

Sempre grazie Maria Rosaria: un pezzo del parco canile Vitinia ex Poverello è sempre tuo. Tu sai.

Roma, 5 luglio 2011. Maria Rosaria Esposito è venuta a mancare. A 52 anni. Dopo aver combattuto per un anno e mezzo contro un tumore che pensava di aver sconfitto. Lascia Antonello, suo marito, un cane e un gatto. E centinaia di persone che l’hanno rimpianta in questi ultimi anni. Da quando è stata costretta a lasciare il NIRDA, il Nucleo Ispettivo Reati ai Danni degli Animali che lei, come vice questore del Corpo Forestale dello Stato, aveva creato e sviluppato.

Maria Rosaria è stata una combattente vera. In ogni istante della sua vita.
Innumerevoli gli interventi in tutta Italia per sequestrare animali maltrattati. Per punire i colpevoli di maltrattamento.

Mai stanca. Incapace di rimandare. Capace di ripartire all’ora di pranzo di un sabato di agosto verso un nuovo intervento dopo essere tornata all’alba da un impegnativo sequestro che l’aveva tenuta in piedi per tutta la notte. E quel sabato rimanere in piedi a lottare e coordinare l’intera operazione fino alle 2 del mattino. Insieme a noi.

AVCPP la ringrazia per il sequestro di 20 barboncini, maltesi, bolognesi. Maltrattati da chi stava reiterando un reato che già una prima volta era stato scoperto.

La ringrazia per il sequestro di animali utilizzati come attori e poi segregati in celle anguste e tenuti privi di contatti umani e di cure.

La ringrazia per gli innumerevoli interventi fatti in tutta Italia.

E la ringrazia a nome dei tanti volontari a cui lei ha voluto credere, che lei ha voluto appoggiare e sostenere.

Maria Rosaria è stata una donna unica. Alla quale in tanti, in tantissimi, abbiamo voluto bene. E abbiamo stimato. E abbiamo apprezzato.

Una persona rara, in questa Italia. Una persona che ora non c’è più, lasciando angoscia, disorientamento, dolore in tutti noi.

Grazie Maria Rosaria. Grazie Comandante, unica e sempre. Noi non dimenticheremo mai.

Alla famiglia di Maria Rosaria le nostre piu’ sentite e sofferte condoglianze.

Simona Novi per l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese

GEAPRESS – E’ venuta a mancare la dott.ssa Maria Rosaria Esposito, Vice Questore Aggiunto del Corpo Forestale dello Stato.

La dott.ssa Esposito è stata il primo Comandante designato al NIRDA, il Nucleo Investigativo Reati ai Danni degli Animali, istituito dopo l’approvazione della Legge 189/04 sul maltrattamento di animali.

In questa veste la dott.ssa Esposito aveva personalmente diretto numerose inchieste brillantemente confermate dalle sentenze di condanna nei confronti degli imputati. Tra queste la più nota, forse, quella relativa al canile Guberti.

 

2013-07-20T01:37:01+00:00 3 luglio 2013|4 Comments

4 Comments

  1. silvia 7 luglio 2011 at 12:57 am - Reply

    la solità “banalità”: sono sempre gli angeli i primi ad andarsene.

  2. Maria Pia 8 luglio 2011 at 12:42 pm - Reply

    Grazie Maria Rosaria!
    mi auguro che il tuo impegno e la tua memoria saranno onorati da tutte le persone che si sentono animaliste, per combattere in maniera sempre più determinata e trasparente contro abusi, soprusi e ingiustizie!
    ti immagino insieme a tutti i pelosi che ti hanno preceduto e per i quali hai combattuto e che sono certa ti hanno accolto con immensa gratitudine e amore!
    ciao, mp

  3. Antonia Esposito 8 luglio 2011 at 3:13 pm - Reply

    Sono la sorella di Maria Rosaria Esposito.Mi piacerebbe potervi contattare per continuare nell’impegno di mia sorella. Grazie.

  4. admin 9 luglio 2011 at 9:46 pm - Reply

    Buonasera signora Antonia. Siamo onorati di aver ricevuto la sua visita e orgogliosi di poter collaborare con lei in nome di Maria Rosaria. La contatteremo in privato per parlare di tutto. Per il momento, da parte nostra addolorate condoglienze. Simona Novi

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