AGGIORNAMENTO al 1 gennaio 2011 – Oggi Patrizia dell’ENPA, dopo tanti giorni di appostamenti, ha catturato finalmente un cucciolo di circa un mese! E’ troppo piccolo per entrare a Muratella e verrà tenuto in stallo a casa di un volontario amorevole e, se non sarà adottato prima e dovesse entrare in canile appena sarà coperto da vaccini, verrà senz’altro rapidamente adottato!
AGGIORNAMENTO al 30 dicembre 2010 – Altri due piccoli cagnolini, che pesano tra i 4 e i 5 chili, tipo volpini, sono arrivati oggi a Muratella. Li hanno catturati con la gabbia trappola sempre Patrizia dell’ENPA con l’aiuto di Veronica e Francesca, volontarie “di strada”. Correte ad adottarli, sono strepitosi! Sempre oggi e sempre nell’ex campo nomadi sgomberato, Patrizia, Veronica e Francesca hanno catturato anche un altro cagnolino che è stato portato all’ASTA che lo ha generosamente accolto e lo sta curando.
AGGIORNAMENTO al 28 dicembre 2010 – Oggi Patrizia, volontaria ENPA, ed Elena, esperta catturatrice, sono riuscite a catturare con le loro “gabbie trappola” ben 6 cani, di cui 5 di piccola taglia (tra i 6 e i 10 chili) ed una femminuccia tutta bionda intorno ai 15 chili. Sono bellissimi e giovanissimi! Correte ad adottarli! Ora sono tutti nel canile Muratella, in cerca di adozione.
AGGIORNAMENTO al 26 dicembre 2010 – Oggi un gruppo di volontari (Loredana, William, Paola, Candida, Stefania, Veronica e Ilaria) hanno catturato un gattino ed un cucciolo di cane che hanno fatto ricoverare in una clinica privata veterinaria romana!
AGGIORNAMENTO al 24 dicembre 2010 – L’Ufficio Tutela e Benessere degli Animali del Comune di Roma ha informato l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese, che gestisce il canile comunale di ingresso Muratella, del prossimo arrivo di circa 30 cani di piccola e media taglia, di cui alcuni cuccioli, provenienti dal campo di via della Martora. L’Associazione e i “volontari di strada” stanno collaborando per verificare come effettuare le catture con le gabbie trappola ed organizzare gli ingressi in canile.
Per chi desidera adottare uno dei cagnolini catturati, i primi 7 cani sono entrati nel canile comunale Muratella il 28 dicembre 2010 e le loro matricole vanno dalla 1966/10 alla 1972/10: sono 5 femmine (una nera di circa 2 anni, 2 nero/focate di circa 1 anno, una fulva di circa un anno e una bianca di circa un anno) e due maschi (un meticcio avana di circa 6 mesi e un meticcio marrone di circa 1 anno).
Per info, Ufficio Adozioni 349 3686973 oppure adozioni@iolibero.org
ECCO LA STORIA – Le foto sono di Patrizia, volontaria ENPA, e questo è il suo appello accorato del 21 dicembre 2010:
ECCO L’EDITORIALE DI AVCPP del 23 dicembre 2010 – Dopo lo sgombero di Casilino 900. Dopo lo sgombero di via Morselli. Ecco lo sgombero del campo nomadi di via della Martora. L’ennesimo campo nomadi sgomberato dall’Amministrazione Comunale romana. Gli ennesimi cani e gatti abbandonati sul posto. Di chi la responsabilità?
Competente per la cattura dei cani e gatti sul territorio è la Asl di appartenenza. Che si avvale di una ditta privata pagata un tot ad intervento, con o senza cattura. Una volta catturati, gli animali devono essere conferiti al canile municipale della Muratella per quanto riguarda i cani; al Punto di Primo Soccorso Gatti sempre della Muratella per quanto riguarda i felini se malati o feriti (fino alla campienza massima di 25 gatti). I felini in buona condizione di salute devono invece entrare nelle oasi feline comunali di Porta Portese o Villa Flora. I cani in esubero rispetto alle capacità di Muratella devono essere trasferiti dall’Amministrazione Comunale all’interno della rete dei canili comunali.
Però l’ingranaggio, apparentemente perfetto, si inceppa facilmente dall’aprile del 2008.
Le catture non sono facili. Gli animali sono forastici e non si lasciano avvicinare. È così da sempre, non è una novità. Ma la novità, dall’aprile 2008, c’è eccome.
Prima di questa data, viste le difficoltà degli accalappiacani della ASL ampiamente documentate dalle associazioni e dai tanti volontari di strada (gli accalappiacani erano prima personale interno dell’azienda locale e poi personale privato), era il Comune di Roma – responsabile degli animali sul territorio – a preoccuparsi delle catture. Al fine di sterilizzare tutti gli animali e quando possibile reinserirli sul territorio per non andare ad intasare le strutture comunali.
Era un lavoro lungo e difficile, portato avanti da un veterinario esperto in sedazione a distanza e dalla squadra monitoraggio sul territorio composta da lavoratori distaccati dalle varie associazioni già impegnate per conto del Comune di Roma su altri fonti ( AVCPP nella gestione dei canili, l’Impronta nel programma sterilizzazione gatti delle colonie feline).
Dopo l’aprile 2008, il Comune blocca il lavoro della squadra monitoraggio sul territorio.
Sopprime la figura del veterinario.
Riduce la squadra a due unità, quelle distaccate da AVCPP che in assenza della sedazione a distanza porta avanti quello che può.
Tutto ricade sulle spalle dei tanti “volontari di strada” che si fanno carico di tutto: catturare gli animali, sterilizzarli, quando possibile farli adottare. Con i loro soldi. Con il loro tempo. Con la lora fatica. Sempre di più. Sempre più spesso. Ma l’emergenza è tale se limitata nel tempo. Non è più tale se diventa normalità. E ora, di fronte agli ennesimi cani e gatti abbandonati sul posto, i volontari di strada hanno detto basta.
Dal 15 dicembre, giorno dello sgombero di via della Martora, solo un cucciolo è stato portato dalla ditta privata nel canile della Muratella. È stato controllato, vaccinato e subito fatto adottare da AVCPP che gestisce il canile. Nessuno altro animale è stato portato dalla ditta privata pagata dalla ASL. Eppure in via della Martora ci sono ancora almeno 15 cani, adulti e cuccioloni. Almeno 20 gatti.
15 gatti sono stati già catturati con le gabbie trappola da due “volontarie di strada”, Elena e Patrizia dell’ENPA: li hanno già sterilizzati in collaborazione con l’Oasi Felina di Torre Argentina ed ora li tiene in stallo Luana, che gestisce la colonia felina dei gatti del Verano.
In via Morselli (sgomberata a settembre 2010 a seguito di un incendio nel quale morì un bimbo e un altro rimase gravemente ustionato) ci sono ancora 10 gatti e circa 4-5 cani. Le due volontarie Elena e Patrizia, da sole, hanno catturato 35 gatti più tutti i gattini, li hanno tutti sterilizzati e ne hanno fatti adottare 20. Hanno catturato anche una cagnolina cucciolina, Violeta, che è entrata a Muratella e dopo qualche settimana è stata fatta adottare da AVCPP (per leggere tutta la storia di Violeta clicca qui https://www.iolibero.org/2010/09/16/matr-151010-violeta-meticcia-fulva-entrata-da-via-morselli/ )
Ma tutti gli animali ancora abbandonati sul posto? Rimarranno tutti lì, sempre in attesa del cibo portato tutti i giorni dai volontari? E si riprodurranno sul posto, come sta succedendo per i cani dei branchi Alitalia anche loro sterilizzati praticamente tutti fino all’aprile 2008 (mancavano solo 2 femmine) ed ora, dopo il blocco delle catture e delle sterilizzazioni, moltiplicatesi di diverse decine?
Caro Comune di Roma e cara ASL, se ci siete battete un colpo. E abbiate l’onestà intellettuale e l’umiltà di ringraziare chi ha sempre fatto tanto. E di chiedere il loro aiuto all’interno di un progetto condiviso. Le associazioni ed i volontari non ve lo rifiuteranno.
Simona Novi – Presidente Avcpp
ED ORA TUTTE LE FOTO: PRE – DURANTE E DOPO LE CATTURE! Grazie a Patrizia per avercele inviate.
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