Accanimento contro il Rifugio comunale Vitinia ex Poverello. La vergogna di Cucciolissimi onlus

Home/Accanimento contro il Rifugio comunale Vitinia ex Poverello. La vergogna di Cucciolissimi onlus

poverello-005

Perchè l’Ufficio “Benessere” degli Animali di Roma Capitale  invece di lavorare per la riapertura dell’unico parco canile di Roma, il rifugio comunale Vitinia ex Poverello, lunedì 7 aprile alle ore 10 si è presentato al Poverello, insieme all’associazione Cucciolissimi onlus – da 5 anni dedita ad una campagna di diffamazione contro AVCPP: basta leggere il suo sito infarcito di calunnie per comprendere appieno lo scenario – per portare via 3 cani “a sua scelta, tra quelli più malati e bisognosi di cure” ospitati da anni al Poverello e curati da sempre a spese di AVCPP?

2014-03-30 15.02.20

Il tutto in spregio alla Convenzione in essere che affida ad AVCPP non solo il servizio Adozioni, ma anche le attività di pre e post affido, presso tutti i canili comunali di Roma. Senza eccezioni o deroghe.

Precisiamo che l’Associazione Cucciolissimi

– NON gestisce un rifugio (che se fosse oggettivamente migliore del rifugio Vitinia ex Poverello  – difficile trovarne… –  potrebbe anche rappresentare una alternativa per i cani)
– NON è un RESCUE (una di quelle associazioni specializzate nella sponsorizzazione e  nella conoscenza di una specifica razza di cane, associazioni che spesso ci aiutano nella ricerca di adozioni per cani che, essendo di razza, godono di particolari amatori)
– ed in alcune occasioni, costringendoci con le sue pressioni a far sì che cani dei nostri canili fossero adottati da suoi volontari o amici, ha rovinato l’esistenza di animali che sono letteralmente “scomparsi” e di cui non sappiamo nulla rendendo impossibile il normale controllo post affido (tutto relazionato a Roma Capitale che in  una occasione ha addirittura inviato una nostra relazione direttamente al NIRDA – Nucleo Ispettivo Reati ai Danni degli Animali del Corpo Forestale dello Stato evidentemente ravvisando la gravità della situazione).

Perchè l’Ufficio Benessere degli Animali oggi ha sentito l’esigenza di venire nel rifugio con l’associazione Cucciolissimi (nella figura della sua presidentessa e di 3 volontarie tra cui Eleonora Palazzetti ben nota al Comune di Roma per le sue 8 denunce contro AVCPP e contro le persone del rifugio comunale Vitinia ex Poverello tutte archiviate dalla Magistratura romana) per far uscire 3 cani anziani, da sempre curati dalle persone AVCPP, intestandoli NON a regolari adottanti, che possono offrire una casa, affetto e cure, ma ad una associazione di cui AVCPP ha dimostrato non potersi fidare?

Che fine ha fatto Thor, cane adottato da una volontaria Cucciolissimi che non ha consentito il primo controllo post affido da parte di AVCPP e ha ceduto “la proprietà del cane” alla presidentessa di Cucciolissimi Marcella Iacoella ed il cane è finito nel nulla?

Che fine ha fatto Adriana del rifugio Vitinia ex Poverello, Aurelio, Kenia e Sally di Muratella e Sem, Alba e Ask del canile privato convenzionato Villa Andreina, adottati e portati in una “pensione” da una adottante sponsorizzata da Cucciolissimi, pensione che è stata attenzionata al Nirda del Corpo Forestale dello Stato e presso la quale ad oggi i cani non risiedono più?

Che fine hanno fatto questi cani che hanno avuto la sfortuna di catturare l’attenzione dell’associazione Cucciolissimi onlus?

Ovviamente lunedì non è uscito alcun cane. Con il sorriso sulle labbra, le persone AVCPP presenti nel rifugio (volontari ed operatori) hanno serenamente ripetuto cio’ che AVCPP aveva già scritto al Comune di Roma il 7 marzo 2014: se Cucciolissimi Onlus ha 3 “reali” adottanti, tre vere famiglie, l’Ufficio Adozioni AVCPP – che ha in Convenzione con Roma Capitale il servizio adozioni, i controlli pre e post affido e la sponsorizzazione delle adozioni, senza eccezioni o deroghe – è a disposizione per valutare gli eventuali cittadini adottanti ed effettuare le prove di compatibilità che dovessero rendersi necessarie.

 2014-03-30 15.02.31

Siamo basiti.

Anche perchè ci chiediamo come mai l’Ufficio “Benessere” degli Animali di Roma Capitale, invece di lavorare per la riapertura dell’unico parco canile di Roma (chiuso ormai da due anni, marzo del 2o12, con grave danno erariale) sprechi il suo tempo per permettere ad una associazione dai comportamenti assai dubbi di prelevare 3 cani anziani, che non vivono in gabbie di cemento ma in recinti di 30mq nel verde della riserva del litorale romano, sono curati ed amati da tutti i volontari e gli operatori del rifugio, e farli finire in una pensione sconosciuta sottraendoli inutilmente al loro contesto, alla loro vita, alle persone di riferimento.

2014-03-30 14.54.44

Tale accanimento contro il rifugio comunale Vitinia ex Poverello e contro le persone AVCPP non ha giustificazioni.

Ma è una utile occasione per ripercorrere la storia del rifugio comunale e della nostra lotta, in modo che non ci siano dubbi sul senso della battaglia AVCPP e sulla incomprensibile condotta degli uffici preposti di Roma Capitale.

Il rifugio Vitinia ex Poverello è una struttura nel verde, dove non ci sono gabbie ma recinti di 30 mq, dove gli animali cercano adozione in un contesto compatibile con la loro natura animale e dove le famiglie possono trovare il loro amico a quattro zampe senza lo stress della vista di gabbie di cemento e di cani imprigionati.

Mentre il rifugio comunale Vitinia ex Poverello rimane chiuso, i cani che non possono essere ospitati nel canile comunale Muratella (che ne contiene 650, un cane per ogni gabbia singola e 2 cani per ogni gabbia doppia: 200 gabbie singole e 200 gabbie doppie, più i cani presenti nella degenza) vengono trasferiti dall’Ufficio Benessere degli Animali di Roma Capitale – a fronte del pagamento di una diaria di mantenimento giornaliero – in strutture private convenzionate, chiuse al pubblico, prive di servizi agli animali e ai cittadini, dove gli animali rimano detenuti a vita, con spreco di denaro pubblico e mancato rispetto del benessere dei cani reclusi

Chiuso agli ingressi di nuovi cani dal 15 marzo 2012, dopo 2 anni – da parte degli uffici preposti di Roma Capitale – non è stata messa in campo alcuna azione per l’ottenimento dell’autorizzazione sanitaria e per difendere gli investimenti pubblici effettuati. Alla data di lunedì 24 marzo 2014, risultano vuoti 22 recinti doppi e 15 gabbie singole.

Per ben contestualizzare la storia del rifugio comunale Vitinia ex Poverello riportiamo brevemente le date salienti della sua storia:

– il rifugio ex Poverello viene costruito dal Comune di Roma nel 2000 ed affidato ad una associazione di volontariato animalista, A.I.S.A., sgomberata dai terreni interessati alla costruzione della terza corsia del Grande Raccordo Anulare

– sequestrato  il 3 dicembre 2003 per gravi responsabilità dell’associazione assegnataria, viene affidato al Comune di Roma in data 20 marzo 2006 dal Tribunale di Roma con facoltà di utilizzo

– ristrutturato dal Comune di Roma nel 2006, viene riaperto a seguito di conferenza di servizi avvenuta in data 19 dicembre 2006 acquisito il parere favorevole della ASL RMC: non essendo presente l’allaccio alle fognature pubbliche, il rifugio viene dotato di un sistema privato di fognatura e di un sistema a norma per lo smaltimento delle acque reflue

  il 1 giugno 2007 il rifugio viene ufficialmente riaperto dal Comune di Roma con affidamento ad AVCPP: il rifugio contiene una media quotidiana di 180 cani ed è presente, sette giorni su sette, il presidio veterinario della ASL RMC

– non più manutenuto dal Comune di Roma a partire dal 2009 (come da esposto presentato da AVCPP al Prefetto di Roma nel marzo del 2010), il 16 gennaio 2012 la ASL RMC eleva alcun prescrizioni legate sostanzialmente al deperimento della struttura

– invece di procedere con la manutenzione della struttura, gli uffici preposti di Roma Capitale chiudono il canile agli ingressi di nuovi cani il 15 marzo 2012

– il 26 novembre 2012 l’Ufficio Benessere degli Animali decide la chiusura definitiva della struttura e lo sgombero di tutti i cani al momento presenti: 139 cani che devono essere spostati per lo più in strutture private convenzionate

– occupato da AVCPP in data 26 novembre 2012, viene manutenuto e ristrutturato dalla nostra associazione fuori Convenzione

– in data 7 febbraio 2013, AVCPP ottiene i nulla osta dell’ARDIS necessari alla sua riapertura

– detti nulla osta vengono consegnati da AVCPP al Dipartimento Ambiente di Roma Capitale in data 25 febbraio 2013

– in data 26 febbraio 2013 AVCPP invia al Dipartimento Ambiente i preventivi per l’installazione del nuovo sistema a norma per la gestione delle acque reflue (alternativo a quello presente, anch’esso a norma) richiesto dalla ASL RMC al fine di concedere il parere positivo al rilascio dell’autorizzazione sanitaria della struttura: spesa prevista 33.050 euro più IVA

– in data 18 settembre 2013 la ASL RMC effettua un sopralluogo che porta all’eliminazione di tutte le prescrizioni indicate in data 16 gennaio 2012 grazie ai lavori di ristrutturazione effettuati da AVCPP: rimane l’ultima prescrizione, l’assenza dell’autorizzazione sanitaria, non ancora rilasciata dal momento che Roma Capitale non ha effettuato i lavori richiesti per l’installazione del nuovo sistema a norma (alternativo a quello attualmente presente, anch’esso a norma) per lo smaltimento delle acque reflue;

– in data 14 marzo 2014, il rifugio riceve una ispezione da parte dei NAS del Comando di Roma, controllo che ha avuto esito positivo come da verbale di ispezione rilasciato

– al 24 marzo 2014 sono presenti nel rifugio comunale Vitinia ex Poverello 86 cani a fronte dei 180 cani che il rifugio può ospitare

– AVCPP ha ripetutamente segnalato in tutti questi anni agli uffici preposti di Roma Capitale (Dipartimento Ambiente ed Ufficio Benessere degli Animali) la necessità di procedere alla riapertura della struttura

Da precisare che le strutture private convenzionate risultano più costose dell’attuale gestione dei canili comunali a cura di AVCPP, oltre a non garantire adozioni e servizi:

 -un animale gestito da AVCPP nei canili comunali costa a Roma Capitale 4.19 euro al giorno ad animale: nel 2013 sono entrati a Muratella 2614 cani e gatti. A fronte di una convenzione forfettaria da 4 milioni di euro l’anno per i 2614 animali in ingresso, la diaria giornaliera è di 4.19 euro al giorno ad animale comprensiva di tutti i servizi agli animali ed ai cittadini erogati: adozioni, educatori, terapisti, accoglienza al pubblico 6 giorni su 7, centralino 6 giorni su 7, ufficio smarrimenti e ritrovamenti, ufficio legale per le pratiche di dissequestro, volontariato, sponsorizzazione adozioni etc

-un animale chiuso in una struttura privata convenzionata costa a Roma Capitale 5.44 euro al giorno a cane (4.5 euro più IVA): si tratta di puro mantenimento, pulizia gabbie e alimentazione, perché nessun servizio agli animali e ai cittadini viene erogato: non c’è apertura al pubblico, non c’è servizio di adozioni, di rieducazione degli animali, le cure sanitarie non sono garantite, la sponsorizzazione delle adozioni non viene effettuata etc

-un cane  ospitato in un canile comunale viene adottato: in un anno 1902 cani usciti. Nel 2013 AVCPP ha fatto uscire tra adozioni/affidi/ricongiungimenti 1902 cani contro i 1837 cani entrati: grazie ad AVCPP i canili comunali sono solo un luogo di passaggio, con grande sollievo per le casse comunali oltre che per il benessere degli animali

-un cane chiuso in un canile privato convenzionato non viene adottato e rimane chiuso a vita, a spese della collettività, in canile: in 4 anni solo 89 adozioni. In 4 anni di attività a titolo gratuito per Roma Capitale, AVCPP è riuscita a far uscire in adozione da Villa Andreina, canile privato convenzionato, solo 89 cani. Poche decine di adozioni ha concretizzato anche l’altra associazione autorizzata.

– un cittadino trova servizi nei canili comunali: AVCPP offre volontariato, servizio adozioni, educatori a disposizione durante l’adozione e per ben 2 mesi dopo l’adozione, apertura al pubblico 6 giorni su 7 e molto spesso addirittura 7 giorni su 7,  l’Ufficio Ritrovamenti e Smarrimenti, un sito pieno di informazioni

– un cittadino non trova alcun servizio nelle strutture private convenzionate: le strutture non hanno apertura al pubblico, ai cittadini non viene offerto alcun servizio

MORALE DELLA FAVOLA: poichè la chiusura del rifugio comunale NON conviene a Roma Capitale, non conviene agli animali e non conviene ai cittadini,  perchè l’Ufficio Benessere degli Animali si ostina a tenerlo chiuso e a spostare i cani nelle strutture private convenzionate?

NON SARA’ CHE QUALCUNO HA MESSO GLI OCCHI SULL’ETTARO DI TERRENO SU CUI E’ COSTRUITO IL RIFUGIO COMUNALE VITINIA EX POVERELLO?

Ma il Sindaco Ignazio Marino lo sa? Ha approvato il progetto? E’ consapevole dello spreco di denaro pubblico e del danno erariale che gli uffici preposti stanno commettendo? Lo chiediamo noi , lo chiede la città e lo chiede Gino, cane ospite del rifugio comunale Vitinia ex Poverello che è stato salutato da Ignazio Marino il 6 maggio 2013 quando il candidato sindaco ci venne a trovare nel corso della sua campagna elettorale, dopo la violenta aggressione subita il 4 maggio a Campo de’ Fiori da sedicenti animalisti. Solo promesse elettorali?

phoca_thumb_l_imag0172-225x400IMAG01731-225x400

 

 

2014-04-07T23:54:01+00:00 7 aprile 2014|40 Comments

40 Comments

  1. cinzia 7 aprile 2014 at 4:26 pm - Reply

    io mi chiedo come mai la cara cucciolissimi non pensa ad adottare cani dal parrelli oppure cani da villa andreina (canile privato, con cui è molto amica)? ci sono forse dei grandi interessi tra cucciolissimi e il canile privato sopra nominato? sappiamo tutti che nei canili privati i cani hanno poca visibilità e allora perchè non prendere cani nei canili privati? perchè non adottare i cani di cui solo cucciolissimi dentro villa andreina ha la visibilità? come mai tanto accanimento verso l’eex rifugio poverello, forse perchè all’associazione cucciolissimi farebbe comodo prenderne possesso? prima di venire a chiedere altri cani, perchè non ci rende noto come stanno tutti i cani che ha adottato e che non si sa che fine hanno fatto?

  2. Stefania 7 aprile 2014 at 4:33 pm - Reply

    Penso che distorcere la realtà delle cose sia insita nel vostro DNA,la vergogna sta nel fatto che oggi 3 cane potevano assaporare la libertà di stare a casa e invece continuano a stare nelle gabbie con pure il vostro orgoglio..complimenti da una vostra volontaria…Stefania latini…

    • IoLibero 7 aprile 2014 at 5:31 pm - Reply

      Stefania Latini, 3 cani sarebbero stati nelle case, FORSE, di 3 prestanomi. Lo ha dichiarato la stessa Iacoella questa mattina, davanti a testimoni. “Li adotto io come Cucciolissimi. No, anzi, li adottano 3 mie volontarie che li tengono in stallo per poi farli adottare”. Continua a bere le menzogne della tua presidentessa. Non hai mai visto il rifugio, parli senza sapere. Ma poichè noi conosciamo le sue bugie, le mani sui cani non gliele facciamo mettere. Ci sono tanti cani che cercano casa a cui, probabilmente, anche una pensione NON LAGHER potrebbe interessare. Rivolgete la vostra attenzione altrove, grazie. Simona Novi, Presidente AVCPP
      P.S.: ecco cosa scriveva Marcella Iacoella venerdì 25 ottobre 2013 alle ore 19:38 : “mettiamo una volta per tutte la fine alla storia di Thor. Volevate conoscere l’adottante… volevate l’adozione … Avete avuto ciò che volevate. Ora Thor sta benissimo è con Giulia. Dimenticatelo, ve lo chiedo per favore, se vogliamo iniziare a collaborare … partiamo da Thor ripeto … ve lo chiedo per favore.” . Abbiamo insistito con il controllo post affido. E abbiamo fatto bene. In casa dell’adottante Giulia, volontaria Cucciolissimi, il cane THOR non c’era e prontamente, alla richiesta di effettuare un LEGITTIMO CONTROLLO POST AFFIDO, il cane Thor è stato “ceduto per disfarsene” dalla volontaria Giulia alla sua presidentessa Marcella Iacoella. Che fine ha fatto oggi Thor? Questi sono i fatti, Stefania Latini.
      Tu ti fideresti di tanta infamità?
      Noi, che teniamo ai cani che curiamo, no.

  3. Sara 7 aprile 2014 at 5:45 pm - Reply

    Scusa Stefania … quali 3 case? Non si è parlato nè di case, ne’ di appartamenti, nè di 3 persone fisicamente presenti pronte ad adottare un cane con amore… e quì non si distorce la realtà, è ciò che era. PUNTO.
    Una volontaria come te

  4. libera 7 aprile 2014 at 6:18 pm - Reply

    E mi sento di aggiungere che quando oggi é stato chiesto dove fosse finito thor marcella iacoella ha detto fiera che non lo dirà mai…. E poi mi chiedo perché cucciolissimi vuole prendere cani da un rifugio comunale per tenerli in stallo quando piange soldi per un certo cesaretto recentemente preso in affido a Muratella ? Perché i cittadini dovrebbero dare dei soldi a marcella? Perché io che sono un cittadino dovrei dare dei soldi ad una volontaria che ha preso un cane in un canile dove c’è la asl che lo cura, il comune che supervisiona e un’associazione delegata dal comune ch gestisce i cani? Perché dovrei pagare due volte!?

  5. cinzia 7 aprile 2014 at 6:50 pm - Reply

    scusa Stefania, sei ma andata all’ex poverello? hai mai messo piede dentro villa andreina? ti dico se dovessi prendere un cane farei del tutto per tirarlo fuori da villa andreina. ma tirarlo fuori per darlo in adozione e non per metterlo dentro un’altra pensione. A proposito di Thor, chiediamo tutti a grand voce di sapere dove è finito… cara Giulia ci dai sue notizie? oppure dobbiamo chiedere alla presidentessa di cucciolissimi, inoltre visto che la presidentessa frequenta muratella perchè non adottare tre cani bisognosi da lì per evitarne così il trasferimento a villa andreina? ho molti su questo comportamento, perchè proprio i cani dell’ex poverello. se vuoi cara presidentessa di cucciolissimi ti faccio i nomi di molti canili dove i cani hanno veramente tanto tanto bisogno di uscire per eventualmente trovare uno stallo in pensioni migliori. e ora non mi si venga a dire che non voglio far adottare i cani dell’ex poverello, portatemi tre famiglie che veramente vogliono questi cani e sono la prima che mi batterò per farli uscire.

  6. libera 7 aprile 2014 at 7:26 pm - Reply

    Stefania latini perché non chiedi a marcella di raccontati di tonia e gavin ? Della raccolta fondi che cucciolissimi ha organizzato per mantenerli in una pensione al nord poi sequestrata per maltrattamento? Perché non le chiedi che fine hanno fatto i cani che come al solito lei crede di aver salvato dalla soppressione?? Perché non le chiedi quanti soldi ha raccolto per mantenere i cani che una sua adottante tiene in una pensione al nord? Perché non le chiedi come mai l’unica vera adottante da lei portata a Muratella non solo ha adottato un cane senza problemi ma ha anche ricevuto tutto l’aiuto necessario per rieducarlo e curarlo come sempre accade quando le situazione sono limpide??

  7. Stefania 7 aprile 2014 at 11:47 pm - Reply

    Chi sarebbe cesaretto?matricola?grazie…così m’informo

  8. Norberto e Gioia 8 aprile 2014 at 12:34 am - Reply

    se mi posso permettere…..i numeri parlano chiaro per quantità di adozioni passate per AVCPP, per le campagne informativa per le adozioni e per la qualità con cui si ospitano nelle struttire gestite da AVCPP.
    E parlo semplicemente da semplice adottante, e non da volontario o altro. Tutto quello che leggo sinceramente è veramente vergognoso. Perchè non si dimostra veramente dove stà Thor???? Per principio? Per orgoglio? Non credono che siano caratteristiche idonee a gestire “animali”! Un saluto anche da Emilio, alisa Piedino!!!!

  9. Lisa 8 aprile 2014 at 10:00 am - Reply

    ma se Thor è stato adottato e sta bene, che cosa hanno da nascondere? Perchè non dimostrare che è felice con un controllo post affido? Questa storia puzza 🙁 E soprattutto Adriana, Aurelio, Kenia, Sally, Sem, Alba e Ask, dove sono ora?? vorrei tanto sapere che stiano bene…

  10. alberto giovannelli 8 aprile 2014 at 12:29 pm - Reply

    io credo sia più che ragionevle non aver voluto dare tre cani ad una associazione che non ha dichiarato dove voleva portarli e credo sarebbe il caso che facesse pubblicamente sapere dove ha portato i cani che sono stati in precedenza adottati (es. thor, aurelia ecc.) ed è vero che alcuni di questi sono stati ritrovati in fatiscenti rifugi attenzionati dal Nirda ?

  11. Stefania 8 aprile 2014 at 2:09 pm - Reply

    Libera….mi dici chi è cesaretto e dove sta chiedendo i soldi Marcella?aspetto delucidazioni da parte tua…

  12. Stefania 8 aprile 2014 at 2:34 pm - Reply

    Alberto giovannelli spero che avrai la pazienza di aspettare…non credere a tutto quello che ti viene propinato…ci sono abili manovre x far credere ciò che non è …comunque giustamente ti attieni a ciò che scrivono…ma forse dico forse ti ricrederai…non è’ tutto oro ciò che luccica…

    • IoLibero 8 aprile 2014 at 5:08 pm - Reply

      Non ti illudere cara Stefania. Noi non abbiamo scheletri nell’armadio come la tua presidentessa. E per questo ci odiate tanto. Ora poi, che abbiamo cominciato a rendere pubbliche tutte le porcate, ci odiate ancora di più. Un giorno, comunque, fateci sapere perchè queste brave volontarie non prendono in stallo – per cercare loro una felice adozione in famiglia – cani veramente bisognosi, chiusi in gabbie di cemento in settori chiusi ai volontari in canile chiusi al pubblico… spiegacelo Stefania, dai. Perchè questo accanimento contro l’unico parco canile di Roma, pieno di volontari ed aperto al pubblico 6 giorni su 7?

  13. Mariangela 8 aprile 2014 at 8:31 pm - Reply

    ci sono i cani di villa Andreina che veramente nessuno adotta perché non sponsorizzano loro e poi veramente si può sapere Thor dove sta.?

  14. Valentina 9 aprile 2014 at 8:37 am - Reply

    Cara Stefania la tua cara presidentessa continuava a chiedere soldi x fare la fisioterapia a Gongolo “Isidoro” quando invece il cane era già stato trasferito al Poverello dove veniva curato con i nostri soldi … PS il cane è ancora vivo e gode di ottima salute di certo non grazie a voi, come il povero Diabolik che dopo solo 10 giorni è deceduto.
    Aspettiamo notizie su Thor, Sally e Aurelio, Ragu ecc ecc

  15. Mariangela 9 aprile 2014 at 10:06 am - Reply

    è vero anche ragù non si sa dove sta….

  16. Stefania 9 aprile 2014 at 11:08 am - Reply

    Avete detto che sta chiedendo soldi x cesaretto chi è,matricola?

  17. Stefania 9 aprile 2014 at 11:25 am - Reply

    Mamma mia cucciolissimi fa sparire i cani…o mio dio non sarà che invece di essere un’associazione che aiuta gli animali spende i propri soldi x fargli fare una brutta fine??siete veramente ridicole…i soldi li chiedete abbondantemente anche voi ed essendo un cittadino italiano anche io pago avcpp…e aiuto anche io i cani di Muratella,villa andreina,cani randagi ….ecc…non vi fate grandi e fate credere in giro che siete le uniche paladine della difesa dei cani…voi che con arroganza pretendete che la pensino tutti come voi e chi non è con voi viene continuamente attaccato…ognuno in questo momento pensa di essere nel giusto ,ma neanche io che dite che odio avcpp ho mai pensato che i cani fatti uscire da voi abbiano fatto una brutta fine cosa che voi invece continuamente insinuate nei confronti di cucciolissimi…so perfettamente dove sono i cani e stanno benissimo (calcolando che sono molto anziani)…Marcella Iacoella e’ una persona che stimo tantissimo e sta dedicando la sua vita e buona parte del suo stipendio x aiutare i cani ,e non x sentito dire ma lo vedo giornalmente…quindi le vostre bruttissime illazioni sono veramente nauseanti…

  18. Stefania 9 aprile 2014 at 11:31 am - Reply

    Ah dimenticavo,comunque i cani anziani muoiono pure sapete succede anche a Muratella,ex cinodromo ,ex poverello nonostante sia amorevolmente accuditi…

    • IoLibero 9 aprile 2014 at 11:44 am - Reply

      I cani erano in una pensione – per la quale cucciolissimi aveva attivato una raccolta fondi.Abbiamo fatto un controllo post affido. La situazione era a dir poco allucinante. Abbiamo fatto una relazione al Comune di Roma che, ravvedendone la gravità, l’ha girata al Nirda. Siamo andati recentemente a fare un secondo controllo. I cani non ci sono piu’. Che fine hanno fatto Adriana, Sally, Kenya, Aurelio, Sam, Ask, Sem? Ti sembra una cosa normale? Togliere cani da dove vivono, curati e accuditi, per mandarli in pensioni lagher. Chiedendo anche i soldi ai cittadini per pagarle. VERGOGNA

  19. diana 10 aprile 2014 at 10:18 pm - Reply

    che dire, Stefania Latini, volontaria a Muratella, abbiamo idee contrapposte. I fatti per me sono quelli che contano e mai e poi mai resterei in una associazione dove dubito. Conosco le strutture dove c’è AVCPP, ho adottato da cittadina ed poi ho vissuto i canili, incluso l’ex poverello, toccando con mano la totale dedizione che sia gli operatori che i volontari danno ai cani ospitati. Non si può fare nessun paragone con altre strutture private dove anche tu/voi operate. Perchè negare l’evidenza, continuo a non capirvi. Tirate fuori le sorti di quei cani presi e messi voi solo sapete dove. Anche se fossero deceduti per vecchiaia o malattia, dato che le notizie sul loro percorso sono ignote e non dovrebbero essere negati i controlli post affido, per nessun motivo tanto più per una onlus. Ma se come hai scritto, vorrai confrontarti, ci ritroveremo presto.

  20. Stefania 11 aprile 2014 at 5:27 pm - Reply

    Aspetto un tuo appuntamento …..

  21. Stefania 13 aprile 2014 at 9:28 pm - Reply

    Diana sto aspettando un’incontro con te….o ci hai ripensato?

    • IoLibero 13 aprile 2014 at 10:09 pm - Reply

      Sollevati dal vedere che il posto è stato ripulito. Anche di cani. Che non sono assolutamente i 6-7 cani che il gestore della pensione disse telefonicamente di avere al Presidente AVCPP quando chiamo’ per sapere in che contesto avrebbe vissuto Adriana. Quel che resta, comunque, è cio’ che le persone AVCPP -e non solo- hanno visto. Che non è assolutamente cio’ che OGGI si cerca di far credere. E poichè ad AVCPP le sorti ed il destino dei cani che accudiamo interessa, ed interessa molto, non saranno certo le foto di un terreno ripulito che faranno dimenticare lo squallore visto.

  22. diana 15 aprile 2014 at 9:48 am - Reply

    Stefania Latini, ti avevo già risposto sulla pagina web di Cucciolissimi in merito alla questione. Sei volontaria AVCPP? A fine mese abbiamo la riunione di tutti i volontari e lì mi trovi.

  23. Stefania 15 aprile 2014 at 2:52 pm - Reply

    Va bene…certo che ti sentirai più a tuo agio sapendo che avrai il sostegno del tuo gruppo ma ok lo stesso…comunque la tua ironia circa la domanda “sei volontaria avcpp?” te la potevi risparmiare…esistono anche altre situazioni in cui le persone si vedono…

  24. Stefania 15 aprile 2014 at 2:54 pm - Reply

    Poi mi dici il tuo cognome visto che tu nomini il mio?grazie…

  25. IoLibero 15 aprile 2014 at 3:40 pm - Reply

    AGGIORNAMENTO al 15 aprile 2014 – In un post, l’associazione Cucciolissimi mostra le foto di Adriana, Aurelio, Kenia, Sally e Sam comunicando il decesso di Alba e Ask. La risposta di AVCPP è la seguente:

    – i controlli pre e post affido relativi ai cani di proprietà di Roma Capitale sono affidati ad AVCPP in Convenzione: art. 1 Ambiti dell’Attività, comma d: “Gestione e successivi monitoraggi delle adozioni, compreso il supporto al controllo domiciliare delle stesse“. Nei casi in cui l’adottante fa resistenza, AVCPP procede al controllo domiciliare dell’adozione coinvolgendo l’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario come da modulo di RICHIESTA ADOZIONE che viene firmato da tutti gli adottanti: “Il sottoscritto… PRENDE impegno di – mostrarlo (l’animale) all’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario nel corso dei controlli”

    – AVCPP avrebbe fatto anche questo tipo di controllo se Roma Capitale non avesse deciso, nella sua autonomia, di inviare le nostre relazioni al NIRDA, presso il quale ci siamo poi recati per dare seguito all’inoltro comunale

    – dalle foto pubblicate da Cucciolissimi e dal verbale della ASL di Modena prendiamo atto, sollevati, che 5 dei 7 cani sono ancora vivi. Ma i conti non tornano:

    1) la Asl di Modena certifica in data 30 settembre 2013 che nella proprietà (che risulta una toeletta, non una pensione o un rifugio) erano presenti 25 cani: molti di più di quelli comunicati in fase di adozione, molti di meno di quelli da noi verificati nel corso dei nostri sopralluoghi

    2) la signora – pesantemente sponsorizzata da Cucciolissimi – che ha adottato da noi 5 cani, risulta avere in quel luogo 2 cani: se Ask e Alba sono deceduti, chi tra Kenya, Sam e Adriana non risulta più lì? Forse Sam, l’unico fotografato su di un bel pratino curato mentre gli altri sono su terra e sassi?

    3) come in un’altra storia similare (nella quale sempre persone Cucciolissimi sono coinvolte), quando le autorità si muovono per effettuare controlli riescono sempre a migliorare la qualità di vita degli animali e così le foto oggi mostrano terra e sassi ma “ripuliti” dagli escrementi, dall’incuria, da una quantità di cani in netta difficoltà dei quali lo stesso gestore dichiarò di aver perso il conto.

    Cucciolissimi risponde mistificando. Ma per noi cio’ che conta è cio’ che abbiamo visto, in più persone, in più sopralluoghi diversi. E nella situazione che abbiamo visto nessuno di noi avrebbe lasciato un animale. Neanche di canile. Men che meno provenienti dai canili di Roma. Da una situazione come quella da noi vista chiunque avrebbe cercato di portare via gli animali. AVCPP in primis.

  26. Danilo 15 aprile 2014 at 6:05 pm - Reply

    Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere.. Ma i fatti? Se la situazione era di così tanto degrado avrete foto, prove, verbali, certificati..
    Ma soprattutto, pubblichiamo l’articolo per intero invece che dire solo “la risposta di cucciolissimi”, no?! Nell’articolo c’è scritto ben chiaramente tutto, anche che voi eravate perfettamente a conoscenza di tutto.. Quindi perchè non pubblicare l’articolo per intero?! Per continuare a dire le cose a metà?? Va pubblicato per correttezza.. No?! 😉
    http://www.cucciolissimi.net/associazione-cucciolissimi/homepage/19720-il-mistero-dei-cani-scomparsi-affidati-da-avcpp-su-qsponsorizzazioneq-dellassociazione-cucciolissimi-onlus-che-ricompaiono-dal-cilindro-magico-di-marcella-copperfield-iacoella

    • IoLibero 15 aprile 2014 at 11:12 pm - Reply

      Caro Danilo, il link di Cucciolissimi è stato già pubblicato in altro commento. Ma se vuoi ripeterlo, va bene eccolo qui. Cosa di altro avrebbe scritto Cucciolissimi cui noi non abbiamo risposto? Abbiamo risposto sul fatto che siamo titolati a fare i controlli post affido, abbiamo risposto sul fatto che la toeletta è stata ripulita ed i cani spariti (tra cui anche Sam), abbiamo risposto ad altro lettore sul fatto che al primo controllo post affido abbiamo sbagliato a fidarci del gestore e a trasformare l’affido in adozione. Ma temevamo fossero bugie e per questo abbiamo fatto il secondo controllo post affido, dove la situazione raccapricciante è uscita fuori. Solo chiacchiere? forse per te. Non per noi visto che sono svariate le persone che hanno visto e possono testimoniare! e poi chi dice che non ci siano foto? 🙂

      • IoLibero 15 aprile 2014 at 11:14 pm - Reply

        Ecco Danilo, altra nostra risposta: “Vincenzo, a marzo 2013 abbiamo fatto uscire Sally e Aurelio in affido. Dopo una settimana abbiamo fatto il nostro primo sopralluogo che ci ha deluse subito ma abbiamo voluto credere alle scuse del gestore (maltempo, lavori in corso in casa) ed abbiamo proceduto con la formalizzazione dell’adozione. Siamo poi tornate a luglio dello stesso anno. Ed abbiamo trovato uno scenario raccapricciante. Da lì le nostre relazioni a Roma Capitale, nella quali chiedevamo di andare insieme a riprendere i cani. Il Comune di Roma ha deciso di inviare le relazioni al Nirda, noi siamo andati al Nirda a riferire cio’ che avevamo visto, e dopo è arrivato il controllo ASL. E meno male, almeno il posto è stato ripulito. Anche di cani. Chissà,tra tutti gli altri che non ci sono più, dove è Sam…”

  27. diana 16 aprile 2014 at 10:08 am - Reply

    Stefania il tuo nome completo lo hai dato tu all’inizio dei tuoi commenti, se ti da noia che sia stato da me ripetuto nessun problema. Per concludere i nostri messaggi su questa pagina, non ti preoccupare di trovarti nel “mio gruppo”, siamo tutte e due volontarie per scelta di AVCPP e quello è il “nostro” gruppo. A meno che tu non abbia ripensamenti nel merito. Per i pareri diversi ci possiamo confrontare con rispetto, come si fa in qualsiasi situazione civile. Credo comunque che i miei ed i tuoi commenti abbiano già designato una scelta ed una posizione precisa, ma proviamoci lo stesso. Ultima cosa, il mio nome completo lo scrivo per scelta e non a richiesta.

  28. Stefania 17 aprile 2014 at 7:41 am - Reply

    Diana,ancora con queste insinuazioni..”.il mio gruppo e’ il tuo gruppo”e se non hai “ripensamenti in merito”…non sei certo tu che devi entrare in queste questioni…neanche ti conosco…il mio cognome l’ho usato x presentarmi a differenza di tanti e non x farlo usare come rafforzativo da te e da altre persone in questioni divergenti…grazie

  29. alessandra 17 aprile 2014 at 9:57 am - Reply

    Uuuuh…e basta! Sembra di vedere uno di quei film western di Sergio Leone in cui i due contendenti si guardano con sfida da sotto la larga tesa del cappello! AVCPP non ha ma mai forzato nè trattenuto nessuno dei suoi volontari. La critica in generale è giusta ma quando questa diventa l’unico movente penso che si può anche liberamente decidere di non farne più parte…o no?

  30. alessandra 17 aprile 2014 at 10:12 am - Reply

    …e ci sono andata leggera a chiamarle “critiche”…quelle costruttive penso siano sempre ben accette, le calunnie no…

  31. Stefania 17 aprile 2014 at 1:47 pm - Reply

    Ma ti ha interpellato qualcuno a te?ci siamo chiarite e basta..tu pensa ai fatti tuoi grazie…

  32. alessandra 17 aprile 2014 at 2:57 pm - Reply

    Senti “dente avvelenato”, dal momento che state rendendo pubbliche queste vostre beghe che lasciano il tempo che trovano io intervengo quando e come mi pare, anche se nessuno mi ha interpellato.

  33. IoLibero 17 aprile 2014 at 4:01 pm - Reply

    Stefania, cerca di avere un contegno appropriato o sarai bannata

Leave A Comment Annulla risposta